E’ partita la corsa ai centri estetici e parrucchieri! Finalmente, dopo due mesi e mezzo di chiusura forzata, uomini e donne potranno dedicarsi anche alla cura di sé stessi affidandosi alle mani esperte dei propri professionisti del settore.
Come sarà andare dal parrucchiere nella Fase 2? Ci siamo prestati per voi ad un trattamento presso un negozio acconciature donna di Andria, di Mariagiovanna Liso. Ecco come è andata…
La parola d’ordine è sicurezza. Dopo aver fissato un appuntamento telefonico, puntuali come un orologio svizzero, ci siamo presentati in salone senza alcun minuto di attesa prima di iniziare.
Il sorriso di Mariagiovanna all’ingresso, seppur celato dalla sua mascherina sul volto, ci mette subito a nostro agio. E’ già il nostro turno!
Rigorosamente apparecchiate ci concediamo alle confidenze con la nostra parrucchiera di fiducia, che ci racconta stati d’animo, difficoltà e sensazioni per il futuro.
Dagli esosi costi sostenuti per l’acquisto dei dispositivi individuali di protezione monouso, al taglio del personale, i timori e le speranze, fino a giungere alla emozione per la ripartenza.
Mariagiovanna ci parla della necessità di rispettare le norme imposte, tra cui si annoverano la pulizia e sanificazione dopo ogni trattamento dell’area di lavoro e gli strumenti utilizzati (forbici, pettini e altri accessori), porte e finestre aperte per il ricircolo d’aria, bandite le riviste all’interno del salone, l’abbigliamento obbligatorio del personale composto da mascherina e guanti in nitrile.
Un lungo elenco di disposizioni a tutela delle clienti ma anche del personale stesso. L’appuntamento dalla parrucchiera, si sa, è anche l’occasione per scambiarsi due chiacchiere in tutta naturalezza. E se da una parte, il distanziamento sociale impone distanza minima e assenza di contatto, dall’altra invece la professionalità e la simpatia di Mariagiovanna non perdono il loro valore.
I sorrisi, le battute e la vera essenza del rapporto umano fortunatamente saranno difficili da cancellare.