Si scenderà in piazza martedì, 16 gennaio, a partire dalle 16.30.
In occasione dell’inizio della discussione in Senato del “Decreto Calderoli”, martedì 16 gennaio, davanti al Palazzo Madama in Roma e davanti a tutte le Prefetture italiane, i Comitati, che fin dal 2018 si oppongono a questo progetto secessionista (la “secessione dei ricchi” l’ha definita il professore barese Gianfranco Viesti), organizzano un presidio per informare i cittadini della pericolosità, specialmente per il meridione, di questo decreto.
Tra i promotori presente il consigliere comunale, prof. Eliseo Tambone, referente territoriale dei Comitati contro ogni autonomia regionale differenziata, antico sogno leghista che, ora, attraverso il “Decreto Calderoli”, troverà la sua realizzazione. “L’autonomia differenziata – spiega Tambone – decreterà la fine dell’unità solidale della nostra cara Repubblica, perché creerà cittadini di serie “A” e di serie “B” a seconda della regione di residenza, perché, di fatto, determina una differenziazione dei servizi e di riconoscimento dei diritti”.
“Il 16 gennaio inizia il suo percorso in Aula al Senato il DDL Calderoli per l’attuazione dell’autonomia differenziata, un progetto sciagurato – sottolinea Tambone – che romperà in modo irreversibile l’unità della Repubblica e renderà più precari e diseguali i diritti fondamentali delle persone, dalla sanità all’istruzione, dal lavoro ai sevizi pubblici ai beni comuni.Mentre il paese vive un momento di grande sofferenza, con interi territori e fasce sociali in condizioni di povertà, precarietà e insicurezza, in un orizzonte di guerra e di paura, il Governo Meloni procede cinicamente verso il dissolvimento dei diritti, la cui esigibilità dipenderà dal luogo di nascita e di residenza. Il Governo vuole ignorare le voci che in questi anni si sono levate da parte di autorevoli istituzioni, costituzionalisti, economisti, personalità del mondo accademico, associazioni, forze politiche e sindacali, cittadini e cittadine.
Dentro il “palazzo” spaccano l’Italia, nelle piazze facciamo sentire la voce di coloro che la vogliono unita e solidale”.
Per le su citate motivazioni, il consigliere chiede a tutte le organizzazioni democratiche, ai pacifisti, ai movimenti ambientalisti, alla nostra comunità, di rispondere all’appello dei Comitati e del Tavolo Nazionale NO Autonomia Differenziata ricordando l’appuntamento a Bari, martedì 16 gennaio, dalle 16.30, in Piazza Libertà, in collegamento radio con le tante altre piazze, da Nord a Sud.
Per informazioni e contatti:
Tonia Guerra, 3385065661 toniaguerra23@gmail.com
Eliseo Tambone, 3358000113 eliseotambone@gmail.com