Il Comune di Corato viene ammesso al finanziamento di circa 400 mila euro dalla Regione Puglia per la digitalizzazione degli archivi di edilizia privata, presentando un progetto che è stato valutato con il massimo punteggio.
La somma è esattamente pari a 399.883,84€, finanziata tramite la partecipazione all’avviso regionale nell’ambito dell’Azione 1.8 “Interventi di digitalizzazione della P.A. e diffusione di infrastrutture e servizi digitali a favore di cittadini ed imprese”, Sub Azione 1.8.3 ‘Interventi per la trasformazione digitale delle Pubbliche Amministrazioni pugliesi’ del P.R. Puglia 2021-2027.
Il progetto consentirà di digitalizzare più del 90% degli archivi cartacei esistenti consentendo:
– la dematerializzazione delle pratiche di edilizia privata conservate dal Comune;
– l’indicizzazione e la metadatazione dei documenti, nonché la connessione ad un fascicolo virtuale, per consentire la costituzione di un archivio su infrastruttura cloud, i cui dati e documenti digitali saranno resi disponibili tramite servizi on lineappositamente sviluppati;
– lo sviluppo di applicativi gestionali e servizi online e l’integrazione dei sistemi informatici in uso presso il Comune, ovvero l’evoluzione degli applicativi e servizi online esistenti, al fine di digitalizzare l’intero processo relativo alle pratiche di edilizia privata (dalla presentazione dell’istanza, all’invio e alla ricezione di comunicazioni inerenti il procedimento, fino al rilascio del titolo edilizio).
Il progetto sarà implementato entro e non oltre i 24 mesi decorrenti dalla data di sottoscrizione del disciplinare regolante i rapporti tra Regione Puglia e Comune di Corato.
DICHIARAZIONE SINDACO
“Questo finanziamento per la digitalizzazione degli archivi di edilizia privata costituisce una svolta epocale che farà uscire il Comune di Corato da croniche lentezze e inefficienze causate dalla pessima condizione in cui versavano gli archivi cartacei nella più assoluta violazione delle elementari norme di sicurezza e salvaguardia, tant’è che si è ritenuto necessario il trasferimento degli archivi in sede più idonea e salubre.
Proprio in questi giorni si vive una particolare crisi causata da inammissibili ritardi nell’ottenimento delle certificazioni che i richiedenti cittadini, tecnici e notai stanno subendo.
Con la digitalizzazione degli archivi, tutto ciò sarà presto un brutto e increscioso ricordo.
Ringrazio in modo particolare l’assessore Antonella Varesano, il consigliere Giuseppe Di Bartolomeo e gli uffici coinvolti con i relativi dirigenti.”
DICHIARAZIONE ASS. VARESANO
“Un altro obiettivo, previsto nelle linee di mandato, che si sta concretizzando.
La digitalizzazione dell’archivio delle pratiche edilizie risolverà finalmente l’annoso problema dell’accessibilità ai fascicoli dislocati in varie sedi e dei tempi di risposta alle richieste di accesso agli atti.
L’organizzazione e la tenuta degli archivi è uno degli indicatori più rilevanti della cultura dell’amministrare.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito al raggiungimento di questo importante risultato, in particolare il dirigente del IV Settore, arch. Vendola con i suoi collaboratori e l’Ing. Di Bartolomeo, Consigliere Comunale delegato alla digitalizzazione.”
DICHIARAZIONE CONS. DI BARTOLOMEO
“L’Amministrazione crede fortemente nel potere del digitale e questo ennesimo finanziamento aggiudicato ne è la dimostrazione.
Questi circa 400 mila euro consentiranno di dematerializzare quasi la totalità delle pratiche di edilizia privata che saranno facilmente accessibili a tecnici e cittadini con un click. Ciò porterà inoltre ad un risparmio di spazio per gli archivi e ad una valorizzazione delle risorse umane interne al Comune che potranno essere meglio impegnate.
Ringrazio: il Dirigente Arch. Antonio Vendola e il RUP Ing. Guido Esposito per il lavoro svolto nella redazione del progetto; il Dirigente Pippo Sciscioli, in qualità di Responsabile alla Transizione Digitale, e l’ufficio CED per la revisione tecnica del progetto; l’Assessore all’Urbanistica Arch. Antonella Varesanoper la preziosa collaborazione; il Sindaco per la fiducia.”