Apulia Web Fest – Audiovisuals, Peace and Food, il festival internazionale del cinema indipendente, unisce il mondo nel segno dell’arte
Il cuore di un ottagono ha concentrato a sé il mondo dell’arte audiovisiva indipendente nel corso della quinta edizione dell’Apulia Web Fest – Audiovisuals, Peace and Food, il festival internazionale in Puglia dedicato al cinema digitale indipendente, svoltosi a Corato dall’1 al 3 settembre 2023.
L’ottagono, simbolo del sito patrimonio Unesco di Castel del Monte, ripreso dal logo del Festival. Ma l’ottagono è anche la forma dell’incantevole chiostro del Palazzo Gioia di Corato che ha accolto per tre giorni gli artisti internazionali partecipanti al Festival e la Cerimonia di Premiazione di domenica 3 settembre.
«Con il festival del cinema indipendente Apulia Web Fest, Corato diventa crocevia di storie e narrazioni. Le tante opere filmiche in concorso, moltissime delle quali provenienti da nazioni diverse, conferiscono infatti all’intera manifestazione una collocazione fortemente internazionale e collocano la Città, attraverso il cinema, al centro di interessi culturali e di promozione importanti. – le parole del sindaco di Corato, Corrado De Benedittis e del vicesindaco e assessore alle Politiche Economiche e Culturali Beniamino Marcone. – Per questo ringraziamo la direzione artistica del Festival per aver deciso di portare questa quinta edizione a Corato. È evidente che, dopo la positiva esperienza del contest “4 giorni su se7”, con questo ulteriore appuntamento, la produzione audiovisiva diventa un ulteriore segmento culturale strategico per le politiche culturali di sviluppo e di crescita della Città».
Inserito all’interno del cartellone di eventi di “Sei la mia città”, Apulia Web Fest è organizzato da Arcadia Kinema, con il patrocinio del Comune di Corato, in collaborazione con Morpheus Ego, Curiosity Studio, Buoncampo, Liceo Artistico “Federico II – Stupor Mundi”, Pro Loco “Quadratum”, Cinema Alfieri Multisala.
Con la Direzione Artistica del regista pugliese Michele Pinto, il festival è l’unico a rappresentare l’Italia nel circuito mondiale della “Webseries World Cup”, la Coppa del mondo delle webserie, l’ambizioso settore della promozione e valorizzazione dell’eccellenza audiovisiva indipendente internazionale.
«Anche quest’anno, Apulia Web Fest si è svolta all’insegna della solidarietà tra popoli e, soprattutto, della reciproca contaminazione tra artisti, coinvolgendo anche la cittadinanza». Dichiara Michele Pinto, il direttore artistico del Festival quest’anno dedicato a Davide Iosca, giovane dal genio contagioso, prematuramente scomparso.
Una mission, quella dell’Apulia Web Fest, che tende a promuovere e valorizzare la produzione audiovisiva, cinematografica e per i media digitali indipendenti a livello internazionale (Audiovisuals); il principio della condivisione, intesa come incontro, conoscenza, confronto e reciproca contaminazione fra diversi pensieri artistici e differenti culture, con la nascita di nuove sinergie (Peace); e il territorio e l’eccellenza della tradizione gastronomica pugliese, ricchezza della cultura culinaria del bacino del Mediterraneo (Food).
Dall’1 al 3 settembre 2023, la città di Corato ha accolto la V edizione dell’Apulia Web Fest con la cerimonia inaugurale, all’interno del Chiostro di Palazzo di Città, ritmata dai suoni e dalle percussioni del “Drum Circle” a cura di Tamborey di Vincenzo Cantatore, a cui tutti i presenti hanno potuto prendere parte, emblema della forza sinergica ed espressiva della condivisione.
Ad ospitare proiezioni e dibattiti con gli artisti internazionali, condotte da Raffaele Tedeschi, il Chiostro di Palazzo Gioia, gli ambienti dello Zinnannà e il Cinema Alfieri dove si sono tenute le proiezioni riservate alla Giuria Giovani, composta dagli studenti del Liceo Artistico “Federico II – Stupor Mundi” di Corato; e dalla Giuria Cittadina, istituita in collaborazione con Buoncampo.
Tutte le opere in gara sono state valutate da una giuria tecnica composta da Giusy Mandalà, docente ed esperta in cinema e media digitali; il Direttore della Fotografia Dario Di Mella, Andrea Malpighi, direttore artistico del Caorle Independent Film Festival, e l’attrice, produttrice e regista americana Caris Vujcec.
Altamente formativi ed importanti per gli operatori del settore gli interventi dei membri della giuria nel corso del Festival, così come la partecipatissima masterclass in Direzione della Fotografia condotta da Dario Di Mella, articolatasi anche in un confronto fra gli artisti internazionali e gli studenti che ambiscono a diventare il futuro della produzione cinematografica e audiovisiva.
Uno scambio professionale e generazionale di ottiche e di pensieri anche nel corso del Panel internazionale sulla cinematografia indipendente.
Dagli audiovisivi all’arte sartoriale d’eccellenza Made in Puglia della prestigiosa Maison Nichi Falco che ha incantato il pubblico con una sfilata in omaggio al mito di 007 e delle sue Bondgirls. Uno spettacolo raffinato, impreziosito dalla coinvolgente voce di Storm di Scozia, non solo autore scozzese-americano, ma anche cantante fra i session singer più ricercati di Hollywood.
Oltre alle degustazioni delle prelibatezze e dei sapori autentici della tradizione culinaria coratina, in collaborazione con le aziende del territorio, Apulia Web Fest ha offerto anche un corso di degustazione di vini con il rinomato sommelier Mario Sinisi che ha condotto gli ospiti in un vero e proprio viaggio sensoriale tra i filari dei vigneti di Puglia.
Accompagnati da Giulia Saragaglia, guida volontaria della Pro Loco “Quadratum”, gli artisti hanno anche esplorato Corato ripercorrendo il perimetro delle antiche mura della città.
Grande Gala di Premiazione nella serata di domenica 3 settembre, condotta da Raffaele Tedeschi, che ha visto l’assegnazione di 41 premi per le 152 eccellenti opere audiovisive in gara, provenienti da 29 nazioni diverse, da ognuno dei cinque continenti, tra cui Libano, Kazakhstan, Giappone e Uruguay.
Divise in sezioni webseries, cortometraggi, lungometraggi, corti scolastici, documentari, pilots, video 360° , podcast narrativi, di attualità e audio pilots, le opere in gara sono state selezionate da una rosa di 168 lavori multimediali iscritti al concorso
TUTTI I PREMI
1. Peace Award – L’Augusto, far finta di essere clown di Francesco Aurelio e Alessandro Caroppi (Italia)
2. Young Jury Award – My dear aunt Sally di Tom Procida (Stati Uniti)
3. Citizens Award – L’estate di San Vincenzo di Manuel Baggiarini (Italia)
4. Best School Movie – Medea (shortmovie) di Giuseppe Arcieri (Italia)
5. Best VR/360° – Estados Alterados di Bela Paprena (Argentina)
6. Actual play Podcast – The all night society di Aaron Hammonds (Regno Unito)
7. Audio Fiction (Standalone) – Tobias and Syd di Elspeth Penny (Regno Unito)
8. Fiction Podcast (Narrative) – The madness of Chartrulean di Hannah M Radcliff (Stati Uniti)
9. Best Music – Walking shadows s. 2 di Sally McLean (Australia)
10. Best Poster – The photographer di Dina Zvi Riklis (Israele)
11. Best Trailer – Hot angry mom di Clarissa de los Reyes (Stati Uniti)
12. Green Award – Small things di Teodora Ranieri (Italia)
13. Women Empowerment Award – 3 Muses di Marcia Haufrecht (Stati Uniti)
14. LGBTQ+ Rights Award – Womb envy di Jake Horowitz (Canada)
15. Best Web Understanding – Clearly Human di Nora K (Stati Uniti)
16. Best Original Concept – No one around di Joaquìn Bravo (Uruguay)
17. Special Anti-Bullying Award – #Soffione di Fabio Salerno, Dario Lucky (Italia)
18. Best Sound Design – Sandy di Alexandre Pelletier (Canada)
19. Best Make-up – Drag heals di Charlie David, Spencer Glassman (Canada)
20. Best Costume Design – Postatomic Love di Vincenzo Caiazzo (Italia)
21. Best Scenography – Il privilegio dell’ultima onda di Stefano Aufiero (Italia)
22. Best Cinematography – W. Chapter II di Frederic Zeimet (Lussemburgo)
23. Best Screenplay – Sandy di Alexandre Pelletier (Canada)
24. Best Actress – Priscilla Reis (Brasile)
25. Best Actor – David Ogrodowsky (Absolved – Stati Uniti)
26. Best Actor – Brando Improta (Ed è subito commedia – Italia)
27. Best Cast – Il Natale non è come un film di Barbara Patarini Valenza, Leonardo Barone (Italia)
28. Best Visual Effects – Medea (webseries) di Quentin Lewis, Mariana Lewis, Maximiliano Lewis (Regno Unito)
29. Best Documentary – Una risata ci salverà di Michelangelo Gregori (Italia)
30. Best Feature Film – Theater Reeperbahn di Julian Schäneich (Germania)
31. Best Pilot – L’ultima transizione tra memoria e futuro di Andrea Natale, Giuseppe Vincenzo Sciarra, Ennio Trinelli (Italia)
32. Best Shortmovie – Go be you, Martha! di Rich Adams (Stati Uniti)
33. Best Production – Give me back the night di Miguel Gallego (Colombia)
34. Best Editing – Fantasmagoria S. 2 di Fabrizio Byron Rink (Italia)
35. Best Director – Mattias Olson (Waking up – Svezia)
36. Best Drama Webseries – Sandy di Alexandre Pelletier (Canada)
37. Best Thriller/Horror Webseries – Story of Godia di Mouayed Zabtia (Libia)
38. Best Documentary Webseries – Refugia di Liana Cornell (Australia)
39. Best Sci-Fi/Fantasy Webseries – The hunted: NCYSS di Crystal Arnette (Stati Uniti)
40. Best Comedy Webseries – Less than Kosher di Daniel AM Rosenberg (Canada)
41. Best International Webseries – #Vanlife (Emotional) di Jasper Marlow, Chris Squadrito (Australia)
Premi SWAP – selezioni dirette in Festival partner
1. Caorle Independent Film Festival – Rhythms of Italy di Ruairi Glasheen (Irlanda) e Drawing in the Sky di Shoko Ito (Giappone)
2. Asia Web Award – Rhythm of Italy di Ruairi Glasheen (Irlanda)
3. Japan Web Fest – Stupid wife di Priscilla Pugliese, Natalie Smith (Brasile)
4. Minnesota Web Fest – Rhythms of Italy di Ruairi Glasheen (Irlanda)
5. New Zealand Web Fest – Rhythms of Italy di Ruairi Glasheen (Irlanda)
6. Rio Web Fest – Imposter di Shayda Frost (Italia)
7. Toronto Web Fest – Give me back the night di Miguel Gallego (Colombia), Art Exhibition di Davide Melis (Italia) e Rhythms of Italy di Ruairi Glasheen (Irlanda)