Home Attualità Sicurezza in città: imprese e istituzioni in sinergia per il bene comune

Sicurezza in città: imprese e istituzioni in sinergia per il bene comune

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Nella sede dell’Associazione Imprenditori Coratini (AIC), organizzatrice dell’ evento, nel tardo pomeriggio del 27 aprile imprese e istituzioni coratine si sono incontrate per confrontarsi sul delicato tema della sicurezza in città.

Il Sindaco Corrado De Benedittis, l’Assessore all’Urbanistica Antonella Varesano, il dott. Ignazio Cozzoli, dirigente del Commissariato di Polizia, il dott. Giuseppe Loiodice, Comandante della Polizia Locale, moderati dall’ing. Claudio Amorese, presidente dell’AIC, hanno dato vita ad un dibattito che ha coinvolto i presenti di cui utili suggerimenti saranno presi in considerazione.
Lo scopo finale è quello di ridurre le distanze tra Amministrazione Comunale, Imprenditori, Forze dell’Ordine e Cittadini in modo tale da creare una sinergia efficace e quindi vincente in tema sicurezza nel nostro territorio comunale. Il Comandante della Polizia Locale, il dott. Loiodice, ha tracciato la ‘ storia’ degli impianti di videosorveglianza nel Comune di Corato, a partire dal PIT2 Nord Barese, che portò anni addietro le prime 14 telecamere, grazie a Comandanti di Vigili Urbani di spicco nel territorio del nord barese, seguito dalla SICUREZZA URBANA INTEGRATA, che ha portato alla collaborazione tra tutte le Forze dell’Ordine, quindi dal PON Sicurezza per lo Sviluppo, con l’apporto di 37 telecamere in tecnologia wireless. Il progetto SCUOLE SICURE prima e l’importante finanziamento ottenuto grazie al GAL CASTEL DEL MONTE ( avv. De Benedittis) poi e le attuali tecnologie grazie all’appalto con un’ impresa che usa mezzi tecnologici avanzati ha portato la Città a disporre oggi di 15 snodi con lettura targhe, 80 punti videosorvegliati e 150 telecamere con tecnologia su fibra ottica che rendono la Città tecnologicamente avanzata, anche grazie all’ impegno delle passate Amministrazioni Comunali e all’attuale Amministrazione De Benedittis che ha regolarizzato un REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA DELLA VIDEOSORVEGLIANZA. Tale importante accordo è la base della fondamentale collaborazione tra pubblico e privato, con l’unico fine della sicurezza nel vasto territorio comunale, comprese le zone residenziali non centrali e la zona industriale. Il dott. Loiodice ha sottolineato che la nostra Città gode di un sistema di trasmissione dati in fibra ottica, di semafori a led e di una ZTL moderna che, grazie anche al moderno concetto di sinergia con gli imprenditori, permette di poter accedere alle registrazioni dell’esterno, sulle pubbliche strade, fino a 7 giorni e il controllo di tali informazioni direttamente nelle mani di tutte le Forze dell’Ordine in stretta collaborazione tra di loro, seppur sotto organico. Occorre sempre più la partecipazione delle imprese e soprattutto dei cittadini e dei privati che, evitando atteggiamenti omertosi e impegnandosi nella fattiva collaborazione, possono davvero completare l’ impegno che sta portando Corato a livelli più importanti di sicurezza. Tanto è stato fatto e tanto si può ancora fare, soprattutto per sconfiggere il problema degli incendi notturni delle auto, come ha ricordato il nostro Sindaco, lo spaccio di stupefacenti, la microcriminalità per le quali problematiche il prof De Benedittis dialoga con Prefetto e Questura al fine di garantire la sicurezza alla Città. La collaborazione è la chiave anche per migliorare la percezione della sicurezza, per la quale anche nuove assunzioni sono state fatte nell’ambito della Polizia Locale e nel Commissario di Pubblica Sicurezza. Molto importante risulta anche la cooperazione con gli istituti di vigilanza privati, che puntano soprattutto alla prevenzione e all’invito ad adeguarsi a moderni impianti di sorveglianza.
Il dibattito con il pubblico si è animato, con la proposta del poliziotto di quartiere, con la proposta dell’ uso dell’intelligenza artificiale ( già in parte usata) e con un progetto mirato al centro storico, con la necessità di personale qualificato nelle Forze dell’Ordine per l ‘uso di droni. L’ intervento di Pino Strippoli di Studio Cinque, azienda di cartellonistica pubblicitaria polifunzionale, in qualità di presidente nazionale dell’associazione imprenditori del settore, ha aperto una importante possibilità. Grazie alla presenza dell’Avvocato Ruggiero Frontino, consulente della “ Servizi Privacy” che opera per l’ adeguamento a norma degli impianti di videosorveglianza nelle aziende a tutela della privacy dei lavoratori e di tutti, si è potuta dare una risposta all’imprenditore che ha proposto la presenza di telecamere sui suoi impianti pubblicitari. Grazie al regolamento citato e seguendo la normativa sulla privacy, anche i cartelli pubblicitari possono contribuire alla sicurezza della città. Anche la stampa, l’ informazione ha contribuito e può contribuire a sensibilizzare e a tenere alta l’ attenzione sul tema sicurezza e nel pieno rispetto delle norme sulla tutela dei dati personali, si può fare ancora di più per dare alla città la sicurezza che merita, a patto che i cittadini debbano denunciare gli atti vandalici, violenti e tutto ciò che serve per il bene comune. L’intervento finale dell’Assessore Varesano ha donato ancora più ottimismo: l’ approvazione del PIRU (piano integrato di rigenerazione urbana) porterà a riqualificare il centro antico sotto l ‘ aspetto privato e pubblico, con la riqualificazione degli immobili, la rimozione delle sacche di degrado, lì dove non c’è fogna, gas, illuminazione, l’animazione in tutti i sensi, la rigenerazione sociale.
L’ ing. Amorese ha concluso con forte ottimismo e con l’ invito forte all’amore per la nostra città sotto forma di collaborazione di tutti per il comune obiettivo della sicurezza.

 

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