Comunicato stampa
Chiudere l’OPEN è un ossimoro di cui siamo protagonisti in questi giorni.
Il polo giovanile CORATO OPEN SPACE che attualmente accoglie ogni giorno studenti e lavoratori negli spazi comunali di via Ettore Fieramosca 169…CHIUDE!
Da Novembre nel comune di Corato non sarà più possibile studiare in luoghi accessibili gratuitamente; non sarà più possibile usufruire di una postazione per giovani lavoratori; non sarà più possibile per gli studenti universitari portare avanti i loro tirocini formativi avviati con If In Apulia APS; non sarà più possibile realizzare dei lavori sartoriali; non sarà più possibile per le altre associazioni e gruppi informali attivi sul territorio poter essere ospitati all’interno dei nostri spazi; non sarà più possibile recarsi in un luogo dove poter stare con gli altri, confrontarsi, costruire, giocare, stare insieme!
Il Corato Open Space CHIUDE!
Ieri l’assessora alle politiche giovanili, ha comunicato durante il consiglio comunale che si avvierà l’apertura di Porta Futuro nel primo piano dello stabile di viale E. Fieramosca 169. Per permettere alla Onlus vincitrice del progetto “Porta Futuro”, di entrare legittimamente nello spazio assegnato, l’associazione giovanile che attualmente lo occupa dovrà liberare la struttura. Quell’associazione non nominata esplicitamente dall’assessora Luisa Addario, siamo noi: If in Apulia APS con il progetto del Corato Open Space.
Il Corato Open Space, rinasce nel 2017, al secondo piano del palazzo in viale E. Fieramosca 169, nel 2018 scriviamo il bando di ristrutturazione con il Comune. Ne risulta vincitore, per 150.000€ grazie ai quali si potrà ristrutturare i suddetti ambienti. Nel dicembre 2020 riceviamo una bella notizia, l’Ing. Di Bari ci avvisa perentoriamente di liberare il secondo piano per l’inizio dei lavori. A seguito di ciò, l’amministrazione, nel maggio 2021, ha concesso di usufruire, a titolo gratuito, degli ambienti (vuoti) del primo piano, sino a completamento dei lavori o dell’apertura di Porta Futuro. La richiesta fu accolta perché avevamo già evidenziato la difficoltà di mantenere i servizi per studenti, lavoratori, associazioni, gratuiti ed aperti a tutti.
I lavori di ristrutturazione, tuttavia, iniziano solo nel gennaio del 2022. In questo lasso di tempo, a causa di intoppi burocratici, i lavori risultano attualmente fermi, impedendo alla nostra associazione di rientrare nello spazio destinato, impedendo di fatto la riapertura a pieno regime dell’Open Space, con tutte le attività culturali, ricreative e sociali, impedendoci di partecipare a bandi Come Galattica o di Fondazione per il Sud.
Dal 2017 ad oggi, il Corato Open Space, rappresenta un punto di riferimento per tutti, non solo per la popolazione coratina. Un polo per gli studenti, per i lavoratori, per le altre associazioni, per le aziende, ma anche per l’amministrazione.
Non a caso il nome “Open Space”: uno spazio aperto, di condivisione e integrazione. Ed è forse questa la miglior qualità, rendere concreta l’opportunità di trovare il proprio posto e dare voce ad ogni persona. È uno spazio che unisce e non divide.
Il tutto è stato creato giorno dopo giorno, con tanti sacrifici e rinunce, con in mente un solo desiderio: migliorarsi e migliorare il territorio. Anche nei momenti di sconforto abbiamo stretto i denti e affrontato le difficoltà, perché “tre cose restano immutabili: fede, speranza e amore, e la più grande fra tutte è l’amore”. L’amore nei confronti di questa realtà.
Purtroppo però questa rete cesserà tra pochi giorni, portando via con sé sogni e realtà, ma soprattutto, portando alla morte dei nostri spazi e del senso di unione e appartenenza.
Quello che chiediamo a tutta la cittadinanza per evitare la chiusura del CORATO OPEN SPACE è aiutarci a costruire altre strade affinché il progetto possa continuare ad esistere come bene comune per la collettività.