Alla vigilia dell’esecuzione dei suoi 8 Studi per Pianoforte, suo padre Domenico, ne analizzerà la genesi e la ratio creativa
“Prima della Prima”. È il titolo dell’iniziativa che si terrà alla vigilia dell’esecuzione, in prima assoluta, degli 8 Studi per Pianoforte composti dal musicista coratino Antonio Molinini, con l’obiettivo di raccontare l’estro e la personalità artistica, creativa e umana del giovane musicista prematuramente scomparso.
“Prima della Prima” si terrà mercoledì 18 ottobre a Corato (ore 19 – Auditorium della scuola media “A. De Gasperi”). Con il M° Domenico Molinini, musicista e didatta, papà del compianto Antonio, converseranno sulla genesi e sulla ratio creativa degli 8 Studi Mariella Sivo, animatrice dell’associazione “ilibridimedea”; Giuseppe Di Bisceglie, giornalista e Filippo Balducci, direttore artistico del Festival Pianistico “Fausto Zadra”.
«Ho vissuto con Antonio, non solo da genitore, ma anche da compositore, e prima ancora da didatta, visto che lui, ancora scolaretto, seguiva le mie lezioni. Non è facile per un genitore, almeno per uno schivo come me, raccontare le qualità musicali, e non solo, di un figlio, senza temere di cadere nel tranello di una fastidiosa (per gli altri) celebrazione acritica. Ma il tempo trascorso assieme, nella Musica e per la Musica, è stato davvero tanto, e ricco di esperienze, aneddoti, giudizi» premette il maestro Domenico Molinini.
«Infrangendo la mia ritrosia – aggiunge – voglio dire a chiare lettere che Antonio è un personaggio che la nostra città, non dico dovrebbe, bensì deve ricordare in maniera concreta, e adeguata al suo genio. Anche con iniziative, come questa “Prima della Prima” che affianchino l’esecuzione di sue opere (ne ha scritte tantissime)».
«Altre illustri istituzioni, non coratine, hanno iniziato a farlo subito dopo la sua morte. Adesso è ora che anche Corato dica la sua, senza alcuna voce stonata» conclude.