Sabato 13 settembre, alle ore 20.30, a Corato, nel chiostro di Palazzo di Città
La talentuosa pianista sudafricana suona pagine di Haydn, Liszt e Prokofiev
La prima ospite internazionale del Festival pianistico Fausto Zadra diretto da Filippo Balducci, è la sudafricana Lezanti Van Sittert, vincitrice dell’Unisa Competition di Pretoria e di molti altri premi di grande prestigio. La musicista sarà di scena sabato 13 settembre (ore 20.30), nel Chiostro Palazzo di Città, a Corato, per uno degli appuntamenti della sezione «Riflettori sui giovani». Ex enfant prodige, classe 1995, nata e cresciuta nella soleggiata Pretoria, attualmente impegnata ad Hannover in un percorso di perfezionamento con Albert Mamriev (anche lui atteso a Corato, domenica 14 settembre), Lezanti Van Sittert si presenta al pubblico di appassionati pugliesi con un programma che spazia dal Settecento di Haydn al Novecento di Prokofiev, passando per l’Ottocento di Liszt.
Il recital si aprirà con la Sonata n. 20 op. 30 n. 6 di Franz Joseph Haydn, unica del compositore in do minore, una pagina del 1771 animata da un singolare «demonismo» e da un’intensa espressività che prelude al futuro mondo romantico, perfettamente incarnato da Franz Liszt, nel segno del quale il recital proseguirà con l’ascolto di «Funérailles», pezzo contraddistinto da accordi gravi e robusti, massicci e insistenti, con cui l’autore si propone di rievocare la tragica scomparsa di tre amici. Si tratta di uno dei brani più famosi della raccolta «Harmonies poétiques et religieuses», ciclo composto nel 1834 ed ispirato ad un pensiero di Alphonse de Lamartine.
Sempre di Liszt, Lezanti Van Sittert eseguirà «Harmonie de soir», tra i brani più poetici della collana «Études d’exécution transcendante» S 139 risalente al 1851. Il brano è attraversato dalle atmosfere intime tipiche del tramonto, anticipazione dei colori dell’impressionismo, prima di sfociare in recitativo che, dopo una trionfale esplosione, si chiude nello stesso clima con il quale il brano si era aperto.
Il recital si chiuderà con la Sonata n. 2 op. 14 di Sergej Prokofiev, composizione significativa nella produzione del musicista russo, che nel 1912 lasciò intravedere i segni della propria evoluzione verso uno stile decisamente personale.
Il Festival pianistico Fausto Zadra è organizzato dall’omonima associazione musicale con il sostegno della Regione Puglia, del Comune di Corato, della Fondazione Vincenzo Casillo, di alcuni sponsor (primo fra tutti il pastificio Granoro) e la collaborazione del Conservatorio Piccinni di Bari, del Circolo Pivot e dell’associazione Auditorium di Castellana Grotte.
In caso di maltempo, il concerto si terrà al coperto.
Info 340.5238643 – ass.faustozadra@gmail.com.
Biglietto intero €10 (ridotto €7).