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“La memoria del suono della Terra” risuona al Museo della Città e del Territorio di Corato: il M° Divittorio in concerto

Un’esperienza musicale unica con il Divittofono, lo straordinario strumento in pietra ideato dal maestro Donato Divittorio. Con lui si esibiranno il soprano Nadia Divittorio e il chitarrista Paolo Battista

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Concerto “Memoria del suono della Terra” del maestro Donato Divittorio

L’appuntamento è per oggi, Sabato 29 novembre, alle ore 18.30, Museo della Città e del TerritorioVia Trilussa, 10 – Corato

Un concerto straordinario eseguito con uno strumento unico al mondo: il “Divittofono” (Lithos di Puglia), accordato a 445 Hz e ideato dal maestro Donato Divittorio.

Musicista dalla profonda sensibilità artistica e scultore per passione, Divittorio ha saputo unire arte e materia in un progetto sonoro affascinante, dando vita a opere in pietra che “cantano” e al tempo stesso “incantano”.

Il Lithos di Puglia è composto da pietre di origine sedimentaria, accuratamente selezionate tra quaranta diverse tipologie rinvenute in un lungo viaggio di esplorazione attraverso la Puglia. Queste pietre, formatesi a partire dal Giurassico inferiore, raccontano una storia millenaria di trasformazioni geologiche e di memorie della Terra.

La realizzazione dello strumento è il risultato di una ricerca durata cinque anni, frutto di un profondo amore per la geologia, l’archeologia e la musica.

Dopo i saluti istituzionali, insieme al maestro Divittorio, si esibiranno anche il soprano Nadia Divittorio e il chitarrista Paolo Battista.

Donato Divittorio, nato a Rutigliano, vive e lavora a Mola di Bari è artista multimediale. Musicista-scultore con la passione per l’arte, in particolare per la scultura. Diplomatosi nel 1969 presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari con il massimo dei voti.

A soli venticinque anni ricopriva il ruolo di primo flauto dell’Orch. Sinfonica di Bari, e del Teatro Petruzzelli titolare della cattedra al Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e successivamente al Conservatorio di Bari.

Suonando incontra grandi maestri quali Wladimir Delman, Anatole Fistoulari, Kurt Redel, Charles Bruck, Nino Rota, Gabriele Ferro, Renè Leibowitz, Curt Sanderlick e riscontra grande apprezzamento nel pubblico per le sue spiccate qualità musicali. Suona con un flauto “lupiter di Medici” in oro 18 kt.

Come scultore, viene inserito nel volume “Atlante dell’Arte Contemporanea” 2020 ed. De Agostini. Nel 2021 l’Accademia “ITALIANA IN ARTE NEL MONDO” gli conferisce il PREMIO INTERNAZIONALE D’ARTE “POSEIDONE” con titolo onorifico di: Magister formarum et artium. In luglio 2023 il maestro Divittorio riceve il premio della critica Internazionale del Principato di Monaco, a Montecarlo, “l’oscar per la creatività”, con la seguente motivazione “Conferimento della Critica Internazionale all’Artista Donato Divittorio per l’ottimo sviluppo creativo della sua ricerca e del suo profilo artistico”.

Il maestro ha in attivo più di 50 opere scultoree su pietra dura.

Ingresso libero ma con prenotazione al seguente link:

[concerto] “Memoria del suono della Terra” Biglietti, Sab, 29 nov2025 alle 18:30 | Eventbrite

L’iniziativa rientra nell’ambito delle attività SMICO (Sistema Museale Integrato di Corato) un innovativo polo culturale diffuso che trasforma il territorio in un museo vivo e partecipato, in grado di mettere in connessione storia, ambiente, scienza, tradizioni e innovazione.

ll progetto nasce dalla condivisione di intenti tra l’ente pubblico, il Comune di Corato, il soggetto proponente e capofila VivArch e i partners AMICI DEI MUSEI Corato, Archeoclub d’Italia “P. Emilio D’Angelo” – Sede di Corato, CEA Ophrys – Centro Studi e Didattica Ambientale Terrae e Pro Loco Quadratum Corato.