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“La Corte Costituzionale e l’obbligo vaccinale” al centro di un incontro pubblico di Italexit a Corato

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COMUNICATO STAMPA

In vista della tanto attesa pronuncia prevista per il prossimo 29 Novembre da parte della Corte Costituzionale sulla legittimità o meno dell’obbligo vaccinale Covid-19, il Circolo “ITALEXIT” di Corato, venerdì 18 novembre, alla ore 19, organizza nella sua sede cittadina di via Ferrari 17 un incontro pubblico aperto a tutti.

Tale pronuncia interessa in prima persona tutti i non vaccinati over-50 e i lavoratori sospesi poiché non vaccinati; qualora infatti l’obbligo vaccinale venisse dichiarato illegittimo, automaticamente cadrebbe la multa da 100 euro a carico dei non vaccinati over-50 e si aprirebbe agevolmente la strada, per i lavoratori che già furono sospesi, per ottenere la restituzione delle mensilità stipendiali relative ai mesi relativi alla loro sospensione. Ma rappresenta pure un passaggio importante, trattandosi di una sentenza destinata a fare comunque chiarezza su un argomento estremamente complesso e controverso. Premesso che fare previsioni sulla decisione che prenderà “la Consulta” è ovviamente impossibile, durante l’incontro saranno però forniti elementi di natura legale e sanitaria, in modo da poter analizzare quali potranno essere i futuri scenari a riguardo; per farlo, frutto della collaborazione a livello locale tra “Italexit” di Gianluigi Paragone e “UCDL” dell’avvocato Erich Grimaldi, ci avvarremo dell’aiuto di due eminenti ospiti che operano nei rispettivi settori: l’avvocato “Italexit” del Foro di Foggia Stefano SCILLITANI ed il dottor Gianni GRILLI, medico tranese facente parte del gruppo “Terapie domiciliari Covid-19”.

In occasione di questo “Incontro Pubblico” prende pure ufficialmente il via a Corato la raccolta firme in calce alla petizione per chiedere all’attuale Governo italiano di istituire una Commissione d’inchiesta sulla gestione del periodo pandemico e sull’acquisto e utilizzo dei vaccini; per chiedere che siano annullate le multe comminate su iniziativa del precedente esecutivo ai soggetti che hanno liberamente scelto di non sottoporsi all’obbligo vaccinale; per chiedere la restituzione delle mensilità stipendiali relative ai mesi della loro sospensione per i lavoratori sospesi dal lavoro perché non vaccinati; questa campagna di raccolta firme è già partita on-line a livello nazionale e adesso sarà possibile, a Corato, firmare anche in presenza.

La sezione Italexit di Corato. Coordinatore Cittadino, Antonio PROCACCI.

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