Un ciclo di eventi “verso il 23 maggio ed oltre”
Il mese di maggio, dal 1992, anno delle stragi di mafia in cui morirono i Giudici Falcone, Morvillo e Borsellino insieme alle loro scorte, é dedicato al tema della “Legalità“.
Il Comune di Corato, in collaborazione con Avviso Pubblico e con il presidio di Libera Corato, organizza un ciclo di eventi riuniti in un unico cartellone dal titolo “Sguardi di Legalità. Verso il 23 maggio ed oltre”.
Si parte domenica 14 maggio, alle ore 19:30, nel Teatro Comunale, con la rappresentazione teatrale “Borsellino” della compagnia Teatro Bresci, di e con Giacomo Rossetto, uno spettacolo, programmato d’intesa con Avviso Pubblico, che racconta la vita del magistrato Borsellino attraverso la descrizione dell’uomo Paolo, che dopo la morte dell’amico e collega Giovanni Falcone continua il comune percorso fino in fondo.
L’ingresso a Teatro sarà libero, fino ad esaurimento dei posti consentiti.
A questo link, è possibile ricevere maggiori dettagli: https://www.teatrobresci.it/borsellino
Lunedì 22 maggio, alle ore 20.00, presso il Palazzo Gioia, si terrà la presentazione del libro “Donne e Antimafia. Dieci coraggiose protagoniste della lotta alla mafia” con la presenza di Giulia Migneco, co-autrice oltre che responsabile dell’Ufficio Comunicazione di Avviso Pubblico e di Rosaria Capacchione, giornalista sotto scorta, una delle dieci protagoniste del libro.
Il testo illustrato contiene le storie narrate sotto forma di racconto diretto di dieci donne che, in vari ambiti, dalla magistratura, alla polizia, alla società civile si battono per contrastare la criminalità organizzata o prevenirne le infiltrazioni nella vita quotidiana della comunità.
Martedì 23 maggio, alle ore 18.30, presso la Sala Verde di Palazzo di Città si terrà l’incontro con il presidio di Libera Corato per onorare la memoria di Giovanni Falcone in maniera propositiva e vitale, attraverso la presentazione del campo estivo in città di Libera e il lancio di una raccolta fondi finalizzata ad un evento di cui esso si comporrà. Interverrà Claudia Pia Leo, referente del presidio di Libera Corato e Nicla Roberto, fundraiser per Libera.
Mercoledì 24 maggio, alle ore 11:00, nella Sala consiliare del Comune di Corato, verrà presentato il libro “C’è stato forse un tempo. La storia dell’amore fra Bettina e Antonino Caponnetto” di Massimo Caponnetto, figlio del magistrato Antonino. Modera l’incontro il giornalista Salvatore Vernice.
L’autore narra l’incontro e l’amore che ha tenuto insieme i suoi genitori e le vicende che a partire dagli anni ’80 impegneranno professionalmente il magistrato a Palermo. Nel libro il vissuto personale e professionale si intrecciano in una sequenza di avvenimenti che hanno scandito il contrasto a Cosa nostra, in una sequenza organizzata cronologicamente.
“Siamo lieti di ospitare in città importanti proposte culturali che ripropongono, in modo forte, la questione della legalità, trasversale alla società civile e alle Istituzioni.
Il nostro Comune, da un anno circa, è entrato a far parte di “Avviso Pubblico – Enti locali e Regioni contro mafie e corruzione”, che in questo cartellone di eventi è ufficialmente presente e che ringrazio per il supporto.
Allo stesso modo, ringrazio Libera Corato per l’attenzione ai temi della legalità e per lo spirito di collaborazione. Il sacrificio di servitori delle Istituzioni deve essere di monito nell’impegno quotidiano di ciascuno, in difesa delle legalità e quindi dei diritti individuali e collettivi.” Ha dichiarato il Sindaco, Corrado De Benedittis.