Quanto ancora è necessario parlarne oggi? Stasera 13 marzo la serata inaugurale
Nel mondo in cui viviamo – cosparso di discriminazioni, di stereotipi, di incomprensioni e quindi di conflitti – è indispensabile, irrinunciabile ed essenzialmente necessario parlare ancora di queste tematiche per la forma mentis di tutte le generazioni. L’ambiente socioculturale e l’educazione determinano il pensiero critico al fine di scongiurare azioni e comportamenti violenti, volto invece alla comprensione e alla cooperazione tra gli individui.
Da questa necessità nasce il progetto “Guerra, violenza e differenza di genere”, una Rassegna cinematografica, organizzata da FIDAPA (Federazione Italiana Donne Arti Professioni Affari) – sez. Corato, che si svolgerà tutti i lunedì alle 20’30 a partire dal 13 marzo sino al 3 aprile, presso il Cinema Alfieri di Corato.
Una tradizione che l’associazione già vantava – quella delle rassegne cinematografiche – interrotta poi per il Covid19, torna adesso più prorompente offrendo allo spettatore la possibilità di un processo analitico che si muoverà su quattro tematiche: guerra, islam, violenza e differenza di genere.
Il soggetto è al femminile e i quattro film presentati sono “Non conosci Papicha” di Mounia Meddour, “La vita che verrà – Herself” di Phyllida Lloyd, “Una donna promettente (Promising Young Woman)” di Emerald Fennell e “Radioactive” di Marjane Satrapi.
Nella serata inaugurale del 13 marzo il progetto sarà presentato dalla Presidente FIDAPA BPW – sez. Corato Francesca Di Ciommo e dalla cinefila Eleonora Piccarreta.