Home Appuntamenti AHIA! In scena domenica al Teatro Comunale di Corato

AHIA! In scena domenica al Teatro Comunale di Corato

0

Domenica 22 gennaio, alle 18.00 andrà in scena “AHIA!”, progetto di Teatri di Bari e Senza Piume Teatro, diretto da Damiano Nirchio, con Lucia Zotti, Monica Contini e Raffaele Scarimboli.

È il secondo appuntamento per “Oltre i confini”, la stagione di Teatro Ragazzi del Teatro Comunale di Corato che si inserisce nella più ampia stagione teatrale del Comune in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese.

Lassù… O laggiù… Insomma, in quel luogo dove le anime si preparano a nascere per la prima o per l’ennesima volta, c’è un problema: una piccola anima proprio non ne vuole sapere di venire al mondo. L’Ufficio Nascite e il Signor Direttore le hanno provate tutte per convincerla, ma niente! Possibile? Tutti fanno la fila, si danno dei gran spintoni pur di vedere com’è fatta la Vita… e lei invece proprio non ne vuole sapere. Una donna anziana che racconta dell’essere bambini, della paura del Dolore e delle piccole e grandi difficoltà: la fatica, la delusione, la paura di non farcela, la malattia. E di quel rifiuto, dei piccoli come dei grandi, di affrontare e attraversare tutto ciò che non è piacevole, facile, immediatamente ottenibile, faticoso. Ma soprattutto per raccontare la gioia della Vita. E scoprire che forse, proprio come nelle fiabe, senza quegli scomodi “Ahia!” non si può costruire nessuna felicità.

E ad accogliere il pubblico ci sarà Corina, la prima mascotte del Teatro Comunale di Corato e anche la prima dei teatri di Puglia, “padrona di casa” per tutti i piccoli ospiti del teatro e le loro famiglie.

I biglietti sono disponibili online al link https://bit.ly/3QIe8gd, e alla biglietteria situata nel palazzo di fronte al Teatro nei seguenti giorni e orari: martedì, giovedì e venerdì dalle 17:00 alle 19:00, mercoledì dalle 10:30 alle 12:30.

Prezzo dei biglietti: Biglietto unico € 8 / Biglietto Adulto + Bambino € 12

 

Articolo precedenteColpo in casa Adriatica Industriale Corato: ecco Lazar Trunic
Articolo successivoNasce Agrifood Hub, il centro di ricerca e formazione voluto da Casillo

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.