Ha voluto votare per senso civico, nonna Lucia, …per far sì che, a Corato, avessimo finalmente un sindaco, a suo dire.
Si è presentata al seggio nella giornata di ieri, per la meraviglia dei presenti, accompagnata dai suoi inseparabili nipoti e con la grinta che la contraddistingue nella sua quotidianità.
Classe 1913, nonna Lucia ha vissuto i tempi duri della guerra, una vita semplice la sua fatta di sacrifici, uno scrigno di aneddoti e ricordi e sempre pronta a lottare per la vita.
Rimasta vedova troppo presto di quel marito che ha combattuto la guerra in Russia ha dovuto andare avanti con forza, tirando su i suoi quattro figli da sola e senza mai cedere.
Indubbiamente nonna Lucia conosce molto bene il sapore della conquista, il valore dei diritti, ma anche dei doveri, ed è per questo che questa volta non ha voluto saltare l’importante appuntamento con le elezioni, visto che alla prima tornata del 21 e 22 settembre non si è recata alle urne, affinché il suo voto…potesse essere “decisivo”.