“Persona speciale, al primo posto la famiglia, questo il suo insegnamento.
Mai una parola fuori posto, con Corato sempre nel cuore.
Mai dimenticheremo le nostre rimpatriate e quanti sacrifici per non farsi tentare più di tanto a tavola”
Lo ricordano così il nipote Vito e Michele Bovino zio Peppino che stamattina è stato portato via dal coronavirus a Torino la città in cui risiedeva.
Torinese d’adozione Peppino De Palma ma senza mai interrompere quel filo che lo legava alla sua città d’origine di cui in un interscambio culturale ha fatto conoscere negli anni le sue tradizioni e i suoi costumi.
Presidente dell’Associazione Quattro Torri, infatti, Peppino De Palma ha reso possibile ai tanti coratini residenti come lui nella città torinese di non interrompere il legame affettivo con la nostra Corato grazie alle iniziative portate avanti, una tra tutte la celebrazione della festa in onore del nostro santo patrono San Cataldo.
Una persona speciale con Corato sempre nel cuore e che ora Corato continuerà a portare nel suo cuore.
Il direttore e la redazione sono vicini alla famiglia per l’improvvisa perdita del caro Peppino.