di Damiana Dorotea Sgaramella
Diversi i punti e le istanze vagliate nel confronto per il Profilo della Salute
Si è tenuto questa mattina l’incontro da noi già annunciato nei giorni scorsi, riguardante il tavolo scientifico composto dal Commissario Prefettizio della città di Andria, dott. Gaetano Tufariello e il Forum Ambiente Salute.
Dopo la protesta e la marcia silenziosa, le associazioni andriesi di concerto con i rappresentanti istituzionali, tra cui anche la dirigente del settore Ambiente e Mobilità ing. Santola Quacquarelli e il funzionario comunale dott. Antonio Berardino, hanno valutato la possibile sospensione della circolazione dei veicoli euro 0, euro 1, euro 2 e euro 3; lo spostamento dei pullman previo interessamento dei rappresentanti delle aziende di trasporto, in particolare la Ferrotranviaria Bari Nord; l’installazione di ulteriori centraline di rilevamento degli inquinanti aerodispersi; l’istituzione delle giornate ecologiche, ampliando l’area di limitazione della circolazione degli auto e motoveicoli e, infine, la possibilità che la Polizia Locale accetti il dono di un drone e relativo costo per la formazione del personale addetto al suo utilizzo.
Tra le istanze vagliate, anche la necessità di avere un’attestazione ufficiale circa gli 11 sforamenti registrati dalla centralina di via Vaccina nel mese di gennaio 2020; la conferma delle analisi chimico-tossicologiche delle acque attinte dai pozzi artesiani a valle di quello individuato e tombato in via vecchia Barletta e a valle della discarica ex Daneco con evidenza pubblica dei dati riscontrati; la necessità di ottemperare in maniera costante e puntuale alla ordinanza che vieta l’esposizione delle derrate alimentari ai gas di scarico.
In tale occasione, il Commissario Prefettizio e i dirigenti, hanno comunicato l’aggiudicazione di alcuni bandi e provvedimenti come il progetto PUMS (Piano Urbanistico Mobilità Sostenibile); aggiornamento del PUT (Piano Urbanistico del Traffico) e l’implementazione delle foto trappole da sistemarsi in territorio extra-urbano.
I rappresentanti del Forum Ambiente e Salute / Ricorda Rispetta, si dicono soddisfatti del lavoro svolto e guardano con ottimismo al futuro: “Il primo cambiamento deve partire da noi stessi, dai cittadini”, hanno affermato con convinzione.