Il 21 Marzo 2025dalle ore 16,30-18,30 presso Auditorium Scuola De Gasperi in Via Sant’Elia Corato
Il 22 marzo si celebra la Giornata mondiale dell’acqua -World Water Day, ricorrenza istituita dalle Nazioni Unite nel 1992 prevista all’interno delle direttive dell’Agenda 21, risultato della conferenza di Rio.
L’acqua può essere uno strumento di pace ma può anche innescare conflitti quando questo bene prezioso scarseggia o quando l’accesso viene negato.
Più di tre miliardi di persone nel mondo dipendono dall’acqua che attraversa i confini nazionali, ma solo 24 paesi hanno accordi di cooperazione per tutta l’acqua condivisa. Per questo è necessario cooperare sull’acqua e aprire la strada a una società più armoniosa.
Nella nostra regione le cose non vanno meglio. É povera d’acqua e quindi parlarne del suo uso appropriato, è il primo strumento visto il cambiamento climatico in atto.
Pertanto Legambiente circolo Angelo Vassallo, insieme con l’IC Tattoli De Gasperi e AQP – Acquedotto Pugliese hanno organizzato un evento sul tema dell’acqua:
Il ciclo idrogeologico e la crisi climatica il prossimo 21 Marzo 2025 dalle ore 16,30-18,30 presso Auditorium Scuola De Gasperi in Via Sant’Elia Corato.
Intervengono: Giuseppe Iannone, ingegnere;
Alessandra Zilli, docente
I ragazzi della scuola secondaria 3.ze A e D Media .
Referente AQP.
Introduce: Maria Rosaria De Simone, dirigente scolastica IC Tattoli De Gasperi.
Conclusioni: Daniela Salzedo, Presidente Legambiente Puglia, Giuseppe Faretra, presidente Legambiente A Vassallo APS Corato.
Modera: Pasquale Carbone, giornalista.
“Secondo molti scienziati, abbiamo 12 anni di tempo per invertire la tendenza e arrestare un cambiamento climatico sempre più evidente- introduce il presidente di Legambiente Faretra Giuseppe- riducendo i consumi e redistribuendo le risorse, comprese quelle idriche, garantendo l’acqua potabile ai cittadini. Non è un caso che l’obiettivo 6 dell’Agenda 2030 dell’Onu “Acqua pulita e igiene” inserisca la protezione e il ripristino degli ecosistemi di acqua dolce tra i principi per garantire acqua potabile e pulita a livello mondiale. Un diritto, quello dell’accesso all’acqua potabile, che, purtroppo oggi è ancora negato a 2,2 miliardi di persone. Il trattamento delle acque reflue è di primaria importanza nel raggiungimento di questo obiettivo perché permette di chiudere il ciclo integrato e di consegnare nuovamente all’ambiente acqua non inquinata.”
“ L’evento per il nostro istituto- continua la Dirigente Maria Rosaria De Simone- è importante per focalizzare l’attenzione sulla più importante risorsa vitale della Terra. I nostri alunni hanno svolto un importante percorso didattico educativo nel nostro istituto per dirigere l’attenzione sul ruolo essenziale dell’acqua dolce nelle nostre vite: per attirare l’attenzione sui problemi che in quasi tutti i Paesi gli esseri umani devono affrontare per accedere all’acqua.
Il tema del consumo- conclude la Dirigente scolastica- spreco e riuso di acqua sarà il filo conduttore che porterà alla conoscenza con una mostra all’interno del nostro istituto sul tema curato dai nostri docenti ed alunni per fornire gli strumenti culturali e valoriali sul tema acqua.”