Ancora grande soddisfazione per l’Oriani nel Concorso Letterario Rivi Nigri , in Molise.
Quest’anno ha raggiunto il premio più ambito, una borsa di studio di alcune centinaia di euro, l’alunno Vito Zingaro della2A del Liceo Classico (indirizzo tradizionale-comunicazione) che racconta di seguito la sua esperienza alla Settimana del Libro di Cerro al Volturno (IS):
“Il 1° agosto 2024, ho avuto il privilegio di essere convocato per la 2^ Edizione della Settimana del Libro che assegna il Premio Nazionale Letterario Rivi Nigri e si svolge nella suggestiva cornice molisana di Cerro a Volturno. Questo evento, organizzato per il secondo anno dall’Associazione Culturale “Don Milani” in collaborazione con la testata giornalistica online QuintaPagina.eu, rappresenta una piattaforma di lancio straordinaria per giovani autori come me, desiderosi di far conoscere la propria scrittura e di mettersi in gioco con umiltà.
Il concorso letterario, aperto a ragazzi ed adulti, nelle sezioni prosa e poesia, ha proposto come tema “Con le radici nel cuore”, un omaggio all’ANNO DEL TURISMO DELLE RADICI proclamato per il 2024 dal Ministero degli Affari esteri e della Cooperazione Internazionale.
Questo spunto, intriso di nostalgia e introspezione, ha risuonato profondamente in me, e mi ha spinto a scrivere il racconto “Il dolore al guinzaglio”. Il testo inviato nasce dalla necessità di affrontare un dispiacere profondo da una prospettiva diversa. La società contemporanea, infatti, tende a demonizzare la sofferenza, a vederla come qualcosa da accantonare, dimenticare e superare.
A mio avviso invece l’unico modo per stare veramente meglio dopo un grande trauma è imparare ad accogliere il dolore, a coltivarlo, a piantarne i semi perché essi possano generare radici profonde di rinascita.
La giuria composta da giornalisti e docenti, presieduta dal sig. Antonio Vanni comportamentista presso l’ospedale di Isernia, ha valutato le opere con un’attenzione e una professionalità encomiabili. Gli organizzatori dell’evento, in primis il dott. Paolo Scarabeo, direttore della rivista Quinta Pagina che pubblicherà le opere premiate, hanno saputo creare un ambiente stimolante e accogliente per tutti i partecipanti, facendo emergere il meglio da ciascuno di noi.
Durante la cerimonia di premiazione, l’emozione era palpabile. Nessuno conosceva la classifica dei premiati. Vedere il proprio lavoro riconosciuto e apprezzato davanti ad estranei fuori regione è stata un’esperienza di indescrivibile gratificazione.
Partecipare a questo concorso resta per me un’esperienza indimenticabile. Ritengo che iniziative come la Settimana del Libro a Cerro al Volturno siano fondamentali per promuovere la lettura e la scrittura, specialmente tra i giovani. Esse offrono un’occasione preziosa per esprimere idee, emozioni e storie che altrimenti rimarrebbero inascoltate. Inoltre, il confronto con altri scrittori e la condivisione dei propri lavori sono estremamente arricchenti.
Ringrazio la mia scuola per le molte e varie occasioni di crescita che ci offre.”