Home Politica Utile e proficuo incontro dei socialisti con il Sindaco De Benedittis

Utile e proficuo incontro dei socialisti con il Sindaco De Benedittis

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“È innanzitutto doveroso un ringraziamento al Sindaco per la presenza ed il tempo dedicato in sezione, dove vi è stata una interlocuzione schietta al fine di comprendere quale possa essere il contributo, sul piano politico e programmatico, del partito socialista. In sintesi, lo scambio ha riguardato, tra l’altro, gli aspetti urbanistici ed in particolar modo, l’importanza di giungere, quanto prima, alla adozione del PUG, strumento di disciplina urbanistica generale, da definire con la partecipazione attiva della cittadinanza, previa rielaborazione del DPP (Documento Programmatico Preliminare). A tal proposito, il Sindaco ha rammentato gli interventi in atto che riguardano la rigenerazione sul piano ambientale e sociale di aree periferiche particolarmente degradate, facendo, ad esempio, riferimento al Piano Integrato di Rigenerazione Urbana. La sezione PSI ritiene fondamentale la revisione del piano-cornice che definisca le scelte e i vincoli di carattere generale, all’interno del quale disegnare
le opzioni di assetto e di uso specifico del territorio.
Particolare attenzione è stata riservata al progetto del “Terzo Anello”, storica proposta socialista, che il Sindaco ha sostenuto di aver seguito con attenzione e di non aver abbandonato. Il confronto ha riguardato anche questioni complesse e di estrema emergenza come quella di “Via Bagnatoio”, del prolungamento di Via Nazionale verso Via Andria e della bretella di collegamento di Via Castel del Monte con la complanare est. Inoltre, di rilievo, l’istituzione dell’Ufficio Relazioni col Pubblico (URP) la cui carenzariduce l’operatività della macchina burocratica, indebolisce il rapporto interattivo cittadino-Amministrazione ed alimenta la pratica clientelare. Tra le varie richieste, anche

la messa a dimora di alberi in numero uguale a quello dei nati o adottati in Comune. Non è mancato un accenno alla necessità di riordinare la toponomastica stradale obsoleta e, in molti casi, addirittura assente, oltre che all’opportunità di intitolare a figure di spicco alcune strade.
Di particolare interesse è stata, anche questa, una “storica” richiesta socialista di presentare istanza documentata al Presidente della Repubblica, allo scopo di ottenere per Corato l’attribuzione del titolo di Città. Sia per tale ultima richiesta che per l’apprezzata e condivisa proposta di realizzare un quartiere completamente ecologico rispetto ad un’area posta in prossimità del Terzo Anello, il Sindaco ha richiesto specifica collaborazione alla sezione socialista.
Il rappresentante giovanile della Sezione ha rimarcato l’opportunità di rilanciare il “Consiglio dei giovani” (legge regionale n. 20/2007 e successive modifiche, “Promozione degli strumenti di partecipazione istituzionale delle giovani generazioni alla vita politica e amministrativa locale”).
Il confronto ha riguardato, inoltre, la sicurezza per le strade di Corato. Al sindaco infine è stato presentato il calendario degli eventi culturali, ricco di momenti di approfondimento e di celebrazione di alcuni esponenti socialisti di spicco.
Il confronto è risultato positivo e si è dichiarata la volontà di collaborare. In questo momento di rinnovamento e di impegno civico, i socialisti si trovano ad operare su due fronti principali, entrambi cruciali per il futuro democratico e per il benessere della nostra Comunità. Il primo fronte riguarda la ricostruzione del profilo del socialista democratico contemporaneo. Questo ambizioso progetto, denominato “Perché socialisti”, si articola attraverso un meticoloso studio della storia del Partito a livello internazionale, nazionale e, non meno importante, locale. La sezione è concentrata nel riproporre e nel celebrare figure storiche della nostra cittadina, così come è accaduto, con successo e seguito, con la figura del Prof. Domenico Calvi a cui seguirà la presentazione di un’opera editoriale sulla figura di Guglielmo Schiralli.
L’obiettivo è creare un ponte tra il glorioso passato del socialismo e le sfide del presente, assicurando che i valori fondamentali e le lezioni apprese nel corso dei decenni guidino le azioni future della sezione.

Il secondo fronte, non meno importante, riguarda la ricerca e lo sviluppo di nuove metodologie di partecipazione politica e di approccio alle questioni locali. Si è fermamente convinti che l’ideologia socialista, lungi dall’essere un monolite immutabile, debba evolversi e adattarsi alle mutevoli esigenze della società contemporanea. In questo senso, si propone di attraversare quello che abbiamo definito il “secolarismo dell’ideologia socialista”. Con questa espressione, si intende un processo di rinnovamento che, pur mantenendo saldi i principi fondamentali del socialismo, ne reinterpreti l’applicazione pratica nel contesto attuale.
Si stanno esplorando nuove forme di democrazia partecipativa, strumenti digitali per il coinvolgimento dei cittadini, e modalità innovative di gestione dei beni comuni, sempre nel rispetto dei valori di equità, solidarietà, giustizia sociale e trasparenza che caratterizzano il pensiero socialista. In merito, è stato apprezzato particolarmente, perché di ispirazione, il recente contributo del Primo Cittadino sui social media riguardante il metodo scientifico, descritto come un’alternanza virtuosa tra approccio deduttivo e induttivo. Questo approccio permette di mantenere un equilibrio dinamico tra la fedeltà ai valori socialisti fondamentali e la necessaria flessibilità per affrontare efficacemente le sfide del XXI secolo. La sezione locale crede fermamente che solo attraverso questo continuo dialogo tra teoria e pratica, tra ideali e realtà quotidiana, il socialismo possa continuare a essere una forza propulsiva per il progresso e il benessere della nostra comunità. I membri del partito sono entusiasti di questo nuovo capitolo nella storia del socialismo locale e desiderano instaurare un dialogo aperto e costruttivo con l’Amministrazione Comunale. Si ritiene che la collaborazione tra le diverse forze politiche, nel rispetto delle reciproche differenze, sia essenziale per il bene della città. E’interessante questo nuovo capitolo della storia del socialismo locale che chiama a raccolta quanti intendono offrire un contributo dal versante laico e progressista alla crescita di un’istituzione territoriale locale che possa meritare, nei fatti, il titolo di città.”. – è quanto spiegato in una nota del Partito Socialista Italiano Sezione “G. MATTEOTTI” di Corato.

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