“Giudica il tuo successo da ciò a cui devi rinunciare per poterlo ottenere” (Dalai Lama)
Nello Sport come nella Vita, per raggiungere il successo, il sacrificio diventa uno degli ingredienti fondamentali.
Ancor più quando lo si richiede ad una bimba di soli 10 anni, Giulia Strippoli.
A coronamento di un percorso che dura da anni e si è intensificato sempre più negli ultimi 2, trasferendosi alla Gin Civitavecchia, una delle migliori società d’Italia di Serie A di ginnastica artistica, per Giulia è giunto il 1° e importante riconoscimento di livello, partecipando alla finale nazionale a squadre Gold 3A, svoltasi a Jesolo (Ve), sabato 15.
Grande soddisfazione di papà Aldo, che è stato suo 1° maestro e lo è tuttora co-allenatore, condividendo con la piccola atleta ogni sacrificio ed ostacolo, a volte difficili da superare: impegni scolastici spesso sospesi, lasciare affetti di famiglia e amici per recarsi con regolare cadenza (anche 3/4 gg settimanali) nella sede della società di appartenenza, repentini cambi ambientali, non ultimo un infortunio al mignolo di un piede.
Ha potuto finalmente sorridere ed ottenere un 1° ed importante obiettivo che la proietta verso uno step ancora più di prestigio ed impegnativo nell’ambito agonistico.
Con la sua squadra, partecipando a 3 attrezzi su 4 (parallela, trave e volteggio) ha superato le fasi regionali e interregionali, classificandosi a quelle nazionali di Jesolo al 5° di girone.
“Esperienza fantastica”, ci racconta la famiglia Strippoli “grazie alla DT Camilla Ugolini, al suo staff ed alla passione di Ambra Buglioni, che nei momenti delicati è sostegno fondamentale”.
A Giulia un “in bocca al lupo” di cuore per il prosieguo della sua scalata agonistica.
