La terza in casa dell’Adriatica Industriale Basket Corato coincide con uno dei derby storici dello stivale cestistico: il 27 ottobre alle 18 infatti al PalaLosito arriva Ruvo, neopromosso dalla C Gold grazie alla finale vinta su Monopoli. Gli uomini di coach Patella hanno raccolto sin qui due vittorie (contro Avellino e Scauri, entrambe in casa) e tre sconfitte contro Stella Azzurra, LUISS e Bisceglie. Squadra da non sottovalutare quella biancazzurra, non solo per gli elementi di qualità del roster ma anche perché il derby è sempre una partita speciale.
QUI CORATO: La sconfitta di Pozzuoli, arrivata con il roster neroverde in condizioni fisiche non ottimali, non ha lasciato traccia nell’ambiente, e gli uomini di Gesmundo sono già concentrati sul match di domenica. Rientrati a pieno regime gli influenzati Serroni e Pisoni, gli altri stanno ritrovando lo smalto e la condizione che tre partite in sette giorni avevano un po’ minato.
QUI RUVO: La roboante vittoria casalinga per 95-55 su Avellino ha tirato fuori dalla zona playout Ruvo e confermato quanto fatto vedere anche a Bisceglie. Coach Patella può contare su un roster molto valido, dove spiccano per qualità ed esperienza capitan Nacho Ochoa e Vanni Laquintana.
Il quarantenne argentino ex Palestrina viaggia con una media di 11 punti e 7 rimbalzi ad allacciata di scarpe ed è certamente il centro più esperto del torneo. Laquintana, dopo aver segnato punti a grappoli nelle serie minori, gli ultimi due anni con Ostuni e proprio con Ruvo, si conferma decisivo anche in B ed è attualmente top scorer del girone D con oltre 22 punti di media.
Grande impatto sulla squadra per i nuovi innesti Bertocco e Bini. Il primo, proveniente da Reggio Emilia (Serie B Girone B) ha raccolto 12 punti e 5 rimbalzi ad allacciata di scarpe, il secondo, l’anno scorso a Pozzuoli, fa addirittura meglio alla voce canestri (14 punti, 4,2 rimbalzi.
In cabina di regia comanda le operazioni l’ex Nardò Bonfiglio, in alternativa ecco l’ex neroverde Di Salvia.
Gli ultimi innesti a campionato iniziato poi, sono davvero di qualità: l’esterno under Razic, ex Salerno, ha esordito e ben figurato contro Avellino. De Leone, lungo classe 1997 ex Matera, viene da un lungo infortunio, ma ha già dimostrato le sue qualità negli ultimi due match.
Minuti importanti infine, anche per Dushi e Barnaba, che danno profondità alla panchina biancazzurra.
I PRECEDENTI:
19 Novembre 2017, Ruvo-Corato 68-74
Al PalaColombo di Ruvo di Puglia si riaffrontano dopo molti anni Basket Corato e Ruvo, in uno dei grandi classici della pallacanestro pugliese. A spuntarla è la compagine del presidente Marulli per 68-74 (14-21, 31-37, 47-53) in una partita sempre condotta, ma con brivido finale. Serino e Sabeckis con 19 e 14 punti da una parte, Morresi e Castoro con 20 e 15 punti dall’altra, sono i top scorer di un match bello e combattuto, che aveva portato nel palazzetto ruvese circa 300 coratini.
4 Marzo 2018, Corato-Ruvo 86-73
Altro derby, altro canovaccio, stesso vincitore. Nel giorno della tragica scomparsa del capitano della Fiorentina Davide Astori, torna al PalaLosito Corato-Ruvo. Questa volta i neroverdi soffrono e sono sotto per 20′ ma alla fine si aggiudicano il match con il punteggio di 86-73 (20-29, 40-44, 63-59). Bricis e Stella i protagonisti dell’ultimo derby ufficiale con 45 punti in due (25 e 20), dall’altra parte non bastano i 20 del solito Sabeckis e i 17 di Van Zijverden.
Un match affascinante dunque, un match da sold out. Un match che trascina con sé tanti ricordi, ma che per l’economia del campionato vale due punti come tutti gli altri.