Il pastificio coratino ha voluto contribuire a rendere più gioiosa e dolce la Pasqua per i bambini presi in carico dalla Caritas cittadina, per i piccoli ucraini ospiti in Città e per i piccoli pazienti del reparto di Pediatria dell’Umberto I. Con Adisco, in prima linea per diffondere la cultura del dono, un gesto concreto di generosità
La cultura del dono, mai come quest’anno, assume un significato particolare e simbolico, in un contesto costellato di sofferenza dovuta alla guerra in atto in Ucraina e all’ancora attuale emergenza pandemica, che costringe tante famiglie a vivere nell’angoscia, nel terrore e con poche speranze nel futuro.
Con queste premesse Granoro, da sempre vicina al tessuto sociale del proprio territorio, ha deciso di donare un piccolo momento di gioia in occasione della Pasqua, ai bambini, che sono i soggetti maggiormente privati della propria spensieratezza.
L’iniziativa, in collaborazione con l’Associazione ADISCO Corato, ha previsto la donazione di oltre 200 uova di cioccolato, simbolo di allegria e di dolcezza, distribuite ai bambini in carico presso la Caritas di Corato, ai piccoli di nazionalità ucraina, ospiti della Città di Corato e ai piccoli pazienti del Reparto di Pediatria dell’Ospedale Umberto I di Corato.
«Viviamo tutti un periodo molto difficile – ha spiegato Marina Mastromauro, Amministratore Delegato di Granoro – che sta privando i bambini di spensieratezza e socialità. A tutto questo si aggiunge la paura della guerra, che i piccoli ucraini accolti dalla nostra Città hanno conosciuto nella loro terra, costretti a lasciarla improvvisamente in maniera traumatica. Attraverso questo piccolo dono ci auguriamo di rendere un po’ più gioiosa la Santa Pasqua che ci apprestiamo a vivere». Granoro ha inoltre provveduto ad omaggiare le famiglie dei bambini con i propri formati di pasta.
Promuovere la cultura del dono è una delle prerogative dell’ADISCO, impegnata in prima linea attraverso specifiche campagne di donazione del cordone ombelicale. Un gesto semplice che vede protagonisti i giovani papà e mamme nello scegliere di donare il sangue cordonale dei propri bambini.
«Accanto ai consueti doni pasquali – spiega la presidente dell’ADISCO Corato Luisa Belsito – ci stiamo adoperando in particolar modo per promuovere l’imprinting alla donazione a tutto tondo, che comprende anche la solidarietà e la sensibilizzazione dei giovani papà ad iscriversi nel registro dei donatori di midollo osseo. Inoltre, in questo particolare momento storico, avvertiamo forte la necessità di contribuire alla diffusione di un compito genitoriale molto importante, ovvero quello, di aiutare i figli a non aderire più al linguaggio della potenza e della violenza».