Un ferragosto che per l’ex assessore Tina Leo si stava trasformando in una tragedia, già tre giorni fa lei stessa aveva postato sul suo profilo fb la drammatica esperienza vissuta a Gallipoli dove sta trascorrendo le sue vacanze in compagnia della sua famiglia.
Contattata dalla nostra redazione ci siamo fatti raccontare la sua brutta esperienza.
Tina cosa è successo il 15 agosto?
Ero andata al lido del villaggio, dove sto trascorrendo le mie vacanze, ad un certo punto sono entrata in acqua con il materassino mi sono sdraiata su di esso ancorandomi con le mani ad una boa quando mi sono addormentata. Ad un certo punto mi sono svegliata in mare aperto e intorno a me solo acqua, la sensazione che ho provato è stata bruttissima, in lontananza solo piccole macchie di colore degli ombrelloni e nelle vicinanze neanche una barca, seppure il mare era calmo le correnti che avvertivo sotto i piedi che avevo immerso nell’acqua erano forti, subito ho pensato che ogni tentativo di riavvicinamento alla riva sarebbe stato vano, allora ho deciso di mettermi in piedi sul materassino ed urlare a gran voce cercando aiuto, ma il vento spirava dalla parte opposta alla riva quindi avevo capito che nessuno potesse sentire le mie grida.
In quell’attimo hai creduto che la tua vita fosse in serio pericolo?
Purtroppo sì, ma qualcuno da lassù ha pensato che non era ancora giunto il mio momento, infatti ad un punto, qualcuno da lontano mi aveva avvistato e probabilmente resosi conto della situazione ha avvisato la guardia costiera che dopo qualche minuto mi ha raggiunta e messa in salvo.
Cosa ti senti di dire dopo questa esperienza?
Di sicuro non la auguro a nessuno e che nella vita non bisogna mai mollare…