C. S.
Nella giornata del 5 gennaio 2022, circa 400 calze della Befana sono state donate dalla Fondazione Cannillo al Comune di Corato e consegnate alla Caritas Cittadina, ai Servizi Sociali, al Centro Aperto Diamoci Una Mano e ai minori che vivono nelle due Comunità che operano a Corato (Casa Famiglia della Mamma ed EOS).
“La Fondazione Cannillo nutre un sentimento che costituisce la sua essenza più intima, la sua linea guida: il benessere e lo sviluppo sostenibile del territorio in cui opera e delle persone che lo abitano. Pertanto è attenta a coglierne le criticità, soprattutto quelle provenienti dai più piccoli che rappresentano il Futuro, che dobbiamo costruire. – Afferma Nicolangela Nichilo, presidente della Fondazione Cannillo – L’inclusione, la condivisione, la solidarietà, sono le armi più efficaci per formare i più giovani, che sono i più sensibili all’esempio. Abbiamo voluto donare un momento di gioia condivisa con chi affronta situazioni di difficoltà. Un piccolo dono che è una rivelazione; vuol dire “noi ci siamo e, insieme, possiamo crescere”. In sintonia con il significato cristiano dell’Epifania.”
Un gesto che ha vista coinvolta l’Amministrazione Comunale e l’Assessorato alla Città Solidale che ha provveduto all’individuazione degli enti a cui consegnare le calze.
“Alla Fondazione Cannillo va il nostro ringraziamento – dichiara l’assessore Felice Addario – per questo atto di solidarietà verso i bambini e le bambine di Corato. La condizione di povertà rende spesso triste anche i giorni di festa. Speriamo che questo gesto possa servire a ridare un sorriso, ma anche a riportare l’attenzione collettiva sui minori che vivono lontano dalle famiglie e sulle povertà che attraversano soprattutto i nuclei con più figli.”