Così come molte altre scuole in Puglia, anche il plesso del liceo artistico Federico ll Stupor mundi, Corato, sta avendo non pochi disagi, a causa dello scaglionamento degli ingressi (doppio turno di ingresso: alle 8 il 75% degli studenti, alle 9.40 il restante 25%, per rispettare il limite dell’80% di capienza a bordo dei mezzi di trasporto), scrive in una nota giunta in redazione Luca Ignomeriello in qualità di rappresentante d’istituto.
Noi, come altri studenti – continua – abbiamo deciso di fare assenza di massa ad oltranza, almeno fin quando non vedremo qualche cambiamento. Per prima cosa urge un aggiornamento di un tavolo con il Prefetto, è il grido lanciato nella nota, perché nonostante le avanzate richieste presentate e documentate su una serie di questioni, tra tutte le problematicità che la misura dello scaglionamento comporta, già evidenziate nei giorni scorsi dai dirigenti scolastici in una lettera al Prefetto di Bari, Dott.ssa Bellomo e ai vertici regionali riguardo: la debolezza del trasporto pubblico urbano ed extraurbano nella città metropolitana di Bari (mancano proprio i mezzi), il rischio di disparità tra pendolari e residenti, oltre che in generale tra gli studenti, la non sostenibilità dei tempi (in molti casi uscire da scuola alle 15 vorrebbe dire arrivare a casa a pomeriggio inoltrato e non poter fare tanto altro, oltre che in generale non sono ancora garantite le corse agli orari giusti col rischio per gli studenti di rimanere a lungo per strada visto che le scuole non hanno personale o spazi per poter accogliere pendolari);
non c’è stato alcun avanzamento rispetto alla situazione attuale nella risposta del Prefetto che rispetto ai disagi che viviamo, ha assicurato che il problema legato alla assenza di corse sarà risolto a partire da lunedì. Ovviamente non abbiamo garanzie e certezze su questo.
Sulla questione della sicurezza e dell’80% di capienza è stato detto che saranno le aziende ad avere il controllo, mentre tutte le linee dovrebbero essere incrementate (non ci è stato però fornito nessun dato o documento). Il Prefetto ha confermato che per una questione di contingenza sanitaria oltre che di viabilità è necessario avere questo doppio turno, nonostante in maniera unanime la proposta fosse quella di invertire la sperimentazione di partire con un unico turno fin da subito su cui lei si è dimostrata al momento intransigente dicendo che ci riaggiorneremo tra due settimane per vedere come evolve la situazione.
Sicuramente in questi giorni avremo il compito di continuare a sollecitare sia il Prefetto sia la richiesta di partecipare al tavolo sulla ripartenza della scuola a livello regionale con l’assessore all’istruzione e ai trasporti essendo chiaramente la situazione molto tesa e confusionaria.
Se continuerà ad esserci questo scaricabarile di responsabilità sui nostri bisogni, continueremo ovviamente a mobilitarci.
Luca Ignomeriello sottolinea ancora i rischi e i disagi dello scaglionamento ossia:
– Le classi usciranno da scuola anche oltre le 15:00 facendo tornare alcuni pendolari a casa non prima delle 17:00;
inoltre
– non è adatto alle strutture prive di mensa per pausa pranzo o di uno spazio adatto ad una breve pausa;
– tende a privare lo studente della propria libertà personale;
– riduce al minimo il tempo decicato allo svolgomento dei compiti;
– va a ledere il diritto di diritto di lavorare agli studenti di maggiore età;
– non è in accordo con le linee ferroviarie;
– limita il tempo con la propria famiglia;
– è causa di stress psicologico e fisico sinonimo ovviamente di un cattivo rendimento.
Intervenuto anche il sindaco durante la manifestazione degli studenti del liceo che sul suo profilo Facebook scrive:
“Ho incontrato, questa mattina, le studentesse e gli studenti del #LiceoArtisticoStuporMundi di Corato.
Ho ascoltato con molta attenzione tutte le loro articolate e legittime analisi critiche della situazione, riguardante il trasporto scolastico.
Ho chiarito che le decisioni del Prefetto sono legate a valutazioni relative all’emergenza sanitaria in corso e alle situazioni riguardanti le società di trasporto e che, comunque, si è molto sensibili al benessere di tutte e tutti loro.
Certamente, con il necessario spirito di collaborazione, la situazione si risolverà.
Ho detto loro infine di contare sul Sindaco, che è al fianco delle studentesse e degli studenti, a tutela del diritto allo studio e alla crescita”.