“Come Volevasi Dimostrare… L’estate sta finendo, la scuola ricomincia ma nulla sembra essere migliorato!” Inizia così una nota congiunta del Movimento Civico Nuova Umanità e di APE (Associazione Progresso Etico), in cui evidenziano le criticità sulle modalità di scelte e iniziative intraprese dall’Amministrazione per l’avvio del nuovo anno scolastico.
“Preso atto delle condizioni in cui, oramai, versa la nostra città, non può esimersi dall’esprimere insoddisfazione su tanta inerzia e superficialità d’azione da parte dell’amministrazione comunale, su diversi fronti. In tale frangente, tuttavia, la nostra attenzione si sofferma, doverosamente, sul “mondo scuola”.
Riteniamo che poco o nulla sia stato fatto e, soprattutto, risulta impensabile risolvere situazioni annose a pochi giorni dall’avvio del nuovo anno scolastico. Non si giustifichi, poi, tale “vergognoso ritardo” adducendo la tesi secondo la quale si sia ritenuto opportuno aspettare presumibilmente i trasferimenti statali per pianificare gli interventi necessari alla NORMALE riapertura delle scuole.
Note sono agli amministratori, sin dallo scorso maggio, questioni importanti quali: refezione scolastica con attivazione del tempo pieno in alcune scuole primarie con distribuzione idonea dei pasti, senza dover ricorrere al “lunch box”, soluzione assolutamente improponibile considerata la ridotta capienza delle aule ed alla luce del necessario distanziamento in questa fase di emergenza sanitaria; riorganizzazione degli spazi del plesso sito in Viale Arno che, attualmente, condivide alcune aule con la scuola dell’infanzia Madonna Pellegrina. Decoro dei giardini scolastici con riqualificazione degli annessi “spazi verdi”, rifacimento dei cortili spesso oggetto di allagamento nei periodi invernali…. Non di meno, per le scuole secondarie di secondo grado. Sappiamo essere di competenza metropolitana, ma la voce dei nostri amministratori è giunta agli organi preposti? Sono state trovate le aule per alcune scuole che, ci risulta, saranno costrette ad adottare saltuariamente la didattica a distanza per sopperire alla mancanza di spazi per le lezioni? Siamo all’assurdo!!! Cosa è stato fatto per tutte queste scuole? Domandiamo: E’ stato fatto qualcosa?
Non possiamo, altresì, condividere né le modalità, né i tempi di convocazione della 3^ Commissione Consiliare Permanente che prevede, al primo punto all’ordine del giorno: “informativa sull’avvio del nuovo anno scolastico”. Quali altri attori sono stati coinvolti in tale riunione? Si è tenuto conto di tutte le reali necessità degli Istituti scolastici? C’è stato un vero e concreto confronto con i presidi, i DSGA, i genitori rappresentanti dei vari Consigli d’Istituto? Si è provato a trovare sostanziali soluzioni? Che senso avrebbe tale convocazione, a pochi giorni dal “suono della campanella”, se tali azioni sono state bypassate? E se tali questioni sono state miracolosamente risolte, perché ci parlate di partecipazione, trasparenza e condivisione se le decisioni sono state prese dall’alto? Siamo sempre alle solite: solo tante belle parole e poca concretezza!
Ancora una volta, sottolineiamo una mancata partecipazione degli organi competenti nella fattispecie, una grande superficialità ed inconcludenza nell’affrontare questioni di “non poco conto” da parte degli amministratori, questioni che determineranno il benessere ed il futuro di quei bambini, bambine ed adolescenti che saranno i futuri cittadini.
Al Sindaco in primis ed a tutti i suoi collaboratori chiediamo ancora una volta responsabilità e operatività coerente, concreta e fattiva…ai selfie ed alle belle parole seguano fatti e soluzioni efficienti ed efficaci”.