Sono trascorsi alcuni anni da quando lo stabile di Piazza Cannizzaro è stato dichiarato inagibile, da allora il palazzo è rimasto lì a marcire senza che nessuno si sia preoccupato dei rischi che un eventuale crollo potrebbe causare.
Lo stabile sito nel centro della città ha già creato una serie di disagi ai residenti della zona circostante.
Anche il palazzo adiacente rischia di crollare, tanto è vero che è stato anch’esso all’epoca ritenuto inagibile.
La messa in sicurezza effettuata anni fa potrebbe non essere più sufficiente ad evitare un tragico epilogo, difatti i sostegni posti a garantire un eventuale crollo presentano evidenti segni di usura, in particolare le travi che con l’esposizione alle intemperie sono letteralmente marcite, oltre al fatto che le tre vie adiacenti sono state completamente chiuse al traffico a causa dello sbarramento generato dai vari puntellamenti.
Molti residenti della zona hanno evidenziato che, all’interno della recinzione composta da pannelli, le travi di sostegno mostrano chiodi sporgenti che potrebbero mettere a repentaglio l’incolumità dei passanti.
Il mancato abbattimento o rimessa in sicurezza degli stabili pare sia da attribuire a un accordo venuto meno tra i proprietari dei palazzi in questione.
Questa vicenda non può che farci ritornare in mente quello che circa tredici anni fa accadde al palazzo di via Alemanni che vide una parte dello stabile crollare all’improvviso e che per una pura casualità non causò vittime.
L’auspicio e che quanto prima una soluzione venga trovata per evitare in futuro di ritrovarci a scrivere una triste pagina di cronaca.